Romilli, Bartolomeo Carlo, Erzbischof von Mailand (1795-1859). Eigenh. Brief mit U.

Mailand, 2. XI. 1853.

1 S. auf Doppelblatt. 8vo.

 120,00

Interessanter Brief an einen hochrangigen österreichischen Beamten womöglich in Zusammenhang mit dem am 18. August 1855 abgeschlossenen 1. Konkordat. Romilli dankt dem Empfänger und seiner Frau enthusiastisch, die er gerne länger in Gropello Cairoli bei Mailand als Gast gehabt hätte. Er berichtet, dass ein nicht namentlich erwähnter Kardinal noch nicht geschrieben hat, die "sehr zufriedenstellende" Antwort von Monsignore Luigi Bragato, dem Beichtvater der österreichischen Kaiserin, "sogar im Namen der Kaiserin Maria Anna selbst", jedoch bereits vorliege. Schließlich bittet Romilli den Empfänger Grüße an zwei Beamte auszurichten. Der Brief im italienischen Original: "Io non le saprei per parole esprimere, come siami riuscita graditissima la di Lei apparizione fra noi e quella della brava e pia di Lei consorte che La pregherò tanto a riverire per me. Dico apparizione, poiché avrei desiderato, che si potessero trattenere a Gropello almeno per alcuni giorni. Le rendo poi grazie delle lettere recapitate. Il Cardinale non mi ha per'anco scritto, ma non vi è urgenza di sorta, da Monsignore Bragatto poi ebbi già una risposta ben soddisfacente, e cara, anche a nome dell'imperatrice Marianna. Del resto Ella è piena di una si delicata cortesia, che certo non le mancaranno le mie commissioni, e solo accuserà la sua gentilezza dove le riuscissero soverchie. Intanto la prego de' miei saluti a Tusoghi e a Noy [...]".

Auf Briefpapier mit geprägtem Wappen.

Art.-Nr.: BN#25416 Schlagwort: